I VIGNAIOLI
La viticoltura eroica di mare
I 160 ettari distribuiti su tutto l’arcipelago eoliano – di cui due terzi coltivati a Malvasia – rappresentano il frutto dell’impegno e della passione dei produttori e vignaioli per la coltivazione della vite, perseguita in questo lembo di terra baciato dal mare. Una ‘viticoltura eroica’ che aggiunge e valorizza il grande contributo umano che dà vita alla Malvasia delle Lipari.
Allevamenti ad alberello, terrazzamenti contenuti da muretti a secco di pietra lavica, e valore umano rendono unico il paesaggio circostante e il nettare degli Dei che qui si produce. Un prodotto davvero unico nel suo genere che richiede una lavorazione minuziosa dal vigneto fino in cantina, con una potatura adeguata alle caratteristiche genetiche della cultivar e coltivata su terrazzamenti sopratutto nelle isole di Salina, Lipari e Vulcano.
Da 10 generazioni, la storia della famiglia Nicolosi Asmundo si lega indissolubilmente al territorio dell’Etna. L’azienda Barone di Villagrande è protagonista anche nell’Isola di Salina dove, da un piccolo vigneto di soli due ettari, nasce il pregiato Passito Malvasia delle Lipari.
In un angolo di paradiso, incastonato tra i profumi della macchia mediterranea e le vedute mozzafiato, la famiglia Colosi coltiva – da oltre quarant’anni – 10 ettari di vigneto in suggestivi terrazzamenti sul mare e produce vini unici che raccontano di luce, vento, sole, colore.
Il progetto Punta Aria nasce da un’intuizione di Francangelo Pollastri, a cui va il merito di aver fatto rivivere la magia di un luogo unico per bellezza e per la qualità delle sue uve: Vulcano. Oggi produce una Malvasia di grande delicatezza, ricca di sentori e sensazioni uniche.
Unica azienda sull’Isola di Lipari aderente al Consorzio, Tenuta di Castellaro è il frutto di un progetto di valorizzazione e recupero del territorio. Artigianalità, rispetto per la natura e per l’uomo rappresentano le tre parole chiave che sintetizzano al meglio il modello di ‘fare viticoltura’ di Tenute di Castellaro.